Una progettualità sociale virtuosa si configura evidente nella missione del Centro Diametro di Dianova, inaugurato lo scorso 18 gennaio in via Pietro Calvi 29.
L’attenzione al problema delle dipendenze comportamentali e da sostanze è resa concreta in questo nuovo servizio ambulatoriale e gratuito, dedicato alle persone che necessitano un aiuto per affrontare situazioni ad esse collegate e di disagio socio-psicologico. Il servizio Diametro si sviluppa dall’esperienza di oltre 35 anni di Dianova Onlus, una realtà che si occupa di dipendenze principalmente nelle sue cinque Comunità terapeutiche presenti in Italia.
Il Centro Diametro ha sede in uno spazio comunale, con affitto calmierato, per le proprie attività istituzionali che realizza con i contributi della Fondazione di Comunità Milano, di aziende fra cui BNL Paribas e di Fondazione Dianova.
Presentando la nuova struttura, Renato Pocaterra, Direttore Generale di Dianova Italia, ha illustrato i punti salienti del percorso di attività: “Stiamo creando una diffusione di conoscenza del progetto attraverso i servizi del territorio, le scuole, le farmacie. Per questo anno l’obiettivo è di affrontare il disagio e la presa in carico di un centinaio di persone, con una fase che avverrà direttamente con la persona e la sua famiglia e una parte di valutazione prevista in tre mesi. Considereremo poi come procederà la sperimentazione del modello di intervento, monitorando le persone anche per un periodo successivo. Nell’ultimo anno abbiamo ricevuto più di 2000 telefonate al nostro numero verde e questo ci ha fatto capire che dovevamo intervenire in maniera precoce, occupandoci di dipendenze varie quali l’alcol, il gioco d’azzardo, internet, la job addiction e dipendenze affettive. Diametro è rivolto a persone di tutte le età ma principalmente ai giovani, offrendo un supporto multidisciplinare di professionisti con interventi mirati”.
Il servizio si avvarrà in ambito scientifico della partnership con la Scuola di specializzazione di Psicologia Clinica dell’Università Cattolica di Milano. “L’idea – evidenzia il professor Gianluca Castelnuovo – nasce dalla necessità di inserire un modello che fosse funzionante dal punto di vista sia clinico sia dal punto di vista dell’efficacia, e quindi anche la parte di ricerca, con la possibilità pertanto di portare degli specializzandi che sono supervisionati e formati per questo tipo di servizio di conoscenza del mondo delle dipendenze. Nello stesso tempo riusciremo a raccogliere dati specifici proprio di efficacia per misurare quanto questo progetto funzioni in tempi anche rapidi”.
All’inaugurazione ha partecipato Lamberto Bertolè, Assessore al Welfare e alla Salute del Comune di Milano, che ha sottolineato “l’importanza di implementare punti di accesso ai servizi proprio come il Centro Diametro per costruire una rete integrata”.
Marco Cormio, vicepresidente del Municipio 4, ha confermato “l’importanza della collaborazione, per le connessioni con le realtà del territorio e i servizi che vi operano, con l’obiettivo di intercettare un target di minori e avere un’ulteriore offerta di assistenza e servizi”.
Le fragilità umane e le difficoltà che in vari contesti a volte si manifestano possono essere riconosciute e superate, con sostegni adeguati e punti di riferimento quali il Centro Diametro propone.