Sono iniziati i lavori di riqualificazione di via Sile, via Gamboloita e lo spazio all’incrocio con via Polesine, la parte superficiale del parcheggio interrato.
Si tratta di lavori a scomputo oneri relativi alla sede comunale di via Sile 8, in cui si trovano dal 2021 gli uffici di cinque assessorati: Rigenerazione urbana, Mobilità, Lavori pubblici, Welfare e Salute, Ambiente e Verde.
Questi primi interventi verranno realizzati entro fine anno, mentre una seconda fase, che prevede la riqualificazione di via Oglio, via Mincio e della piazzetta interna all’isolato con accesso da via Mincio, partirà dopo i Giochi Olimpici.
Il progetto, dello Studio FZ di Milano, relativo a questo primo lotto dell’intervento complessivo, prevede la riqualificazione delle vie Sile, con un intervento di rialzamento della sede stradale carrabile, portandola all’altezza del marciapiede, la realizzazione del senso unico in direzione via Oglio con conseguente allargamento del marciapiede, e la messa a dimora di una ventina di alberi. Lungo la via rimarranno 61 posti auto e 17 posti moto, a cui si aggiungono quelli inseriti con la riqualificazione di via Gamboloita (16 stalli auto e 33 moto) e l’installazione di una stazione BikeMi da 39 posti.
L’altro intervento riguarda la realizzazione di un playground nell’area, prossima all’incrocio con via Polesine, oggi area di sosta regolamentata per le auto, soprastante il parcheggio interrato: diventerà pedonale e sarà attrezzata con due piccole zone dedicate ai bambini con pavimentazione antitrauma. Verranno spostate le colonnine di ricarica elettrica, verranno inserite alcune aiuole verdi e posizionati sei alberi lungo l’area pedonale di via Sile.
Quest’ultimo intervento è quello che ci convince di meno perché toglie molti posti auto regolari, e i giochi previsti sono poco “appetibili” per la dimensione limitata, per mancanza di ombreggiatura e per la posizione di passaggio pedonale. È un timore, ma sarà da verificare.
Nei prossimi mesi verrà inoltre ristrutturato e rinnovato anche il mercato di piazzale Ferrara, costruito nel 1949 e da tempo sottoutilizzato e poi chiuso. Verrà mantenuto lo scheletro, ma rifatte la copertura e la pavimentazione, portato in classe energetica A e dotato anche di un impianto fotovoltaico in copertura. Gli spazi interni saranno riorganizzati e ospiteranno sia stalli riservati alla vendita di prodotti sia alla ristorazione; l’eliminazione dei controsoffitti genererà uno spazio arioso e luminoso.
Previsti spazi aperti ma coperti, funzionali per le attività di ristorazione, per la socialità e come ambienti adatti a ospitare piccoli eventi. Al termine dell’intervento, il mercato verrà assegnato a Sogemi per la sua gestione.
Rimandiamo a febbraio la descrizione dei lavori sulle altre vie e aspettiamo il completamento di questo primo lotto.