Un appello doveroso per amore della musica e della cultura
Da mesi stiamo aspettando che si faccia finalmente chiarezza sul futuro della Palazzina Liberty di Largo Marinai d’Italia, ma non ci sono segnali in questa direzione e siamo quindi molto preoccupati del fatto che sia chiusa da ormai 9 mesi, che ci siano segnali di degrado, che sia peggiorata la sicurezza dell’area.
Per questo abbiamo deciso di lanciare una petizione al Sindaco e all’assessore alla Cultura del Comune di Milano affinché si scelga la strada migliore e più veloce per restituire la Palazzina alla sua funzione musicale e culturale al servizio non solo del nostro municipio ma di tutta la città. Siamo consapevoli comunque che non sarà una strada veloce, ma lasciar passare i mesi senza fare scelte non può che peggiorare la situazione.
All’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi
al Sindaco di Milano, Beppe Sala
Diamo un futuro prossimo alla Palazzina Liberty “Dario Fo e Franca Rame” di Largo Marinai d’Italia
La Palazzina Liberty è chiusa dal 24 febbraio 2022 a seguito di un’ispezione della Commissione di Vigilanza che ha richiesto una serie di documentazioni mancanti. È stata così bruscamente interrotta la stagione concertistica di Milano Classica e delle altre realtà musicali che qui operavano.
Ad oggi, dopo più di 9 mesi, la Palazzina rimane ancora chiusa e non se ne conoscono le prospettive.
Nell’ottobre del 2021, una delibera approvata dalla Giunta comunale allora in carica approvava gli indirizzi per dare la Palazzina in concessione trentennale, a fronte di lavori quantificati in circa 3 milioni di euro per adeguare la struttura alle normative in materia di sicurezza, nonché di interventi di sistemazione degli spazi interni e di ammodernamento degli arredi.
Due le motivazioni espresse nella delibera per la scelta dello strumento della concessione: la mancata disponibilità di fondi comunali per i lavori e la necessità di dare alla programmazione culturale una gestione manageriale e organizzativa che “l’Amministrazione e in particolare l’Area Spettacolo non può più adeguatamente e efficacemente assicurare” (cit).
A quella delibera, non sono più seguiti gli adempimenti per indire il bando e non sono state fatte altresì proposte differenti, lasciando da un lato nell’incertezza e senza sede le realtà culturali e musicali che in tutti questi anni hanno animato lo spazio, e dall’altro tenendo abbandonato e a rischio degrado l’edificio stesso.
La mancanza di un presidio fisico sta anche avendo come conseguenza una minore sicurezza dell’area soprattutto nelle ore serali.
Per queste ragioni rivolgiamo un appello all’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi e al Sindaco di Milano Beppe Sala affinché procedano con l’indizione del bando pubblico, inserendo le garanzie opportune per mantenere la funzione pubblica e di apertura al territorio di questa importante istituzione musicale e culturale presente nel Municipio 4.
Stefania Aleni – Direttrice mensile QUATTRO
Claudia Brancaccio – Presidente Milano Classica
Raffaello Vignali – Presidente Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano
Andrée Ruth Shammah – Direttrice artistica Teatro Franco Parenti
Sandro Gorli – Fondatore Orchestra da camera Divertimento Ensemble
Fabio Bonizzoni – Associazione Hendel e la Risonanza
Angelo Mantovani – Presidente Ass. Il Clavicembalo verde
Elisabetta Ronchi – Scuola di musica Ottava nota
Andrea Zuppini e Luisa P. Luongo – Ass. culturale Art&Musica
Monica Cagnani – Direttrice Teatro Oscar DanzaTeatro
Giuseppe Scordio – Direttore artistico Teatro Spazio Tertulliano
La Dual Band – Teatro Il Cielo sotto Milano
Alberto Boccotti – Presidente Centro Culturale Antonianum
Roberto Di Puma – Presidente Fratelli Bonvini Milano
Leonardo Capano – Prof. Associato di storia dell’arte contemporanea, Università IULM
Marco Muscogiuri – Architetto, professore al Politecnico di Milano
Alberto Oliva – Regista
Carlo Rebay – Dottore Commercialista – Revisore Legale