Insubria 3 prende il nome dal suo luogo fisico, il numero civico della Piazza. Ma la sua nascita è stata il frutto di una serie di sinergie, intuizioni e un’attenta analisi del territorio. Il progetto ha radici nel programma “Ricetta QuBì” promosso da Fondazione Cariplo, un’iniziativa mirata a contrastare la povertà economica ed educativa dei minori nelle periferie cittadine. Da qui, è nata una rete di soggetti del Terzo Settore che ha imparato a collaborare e unire le proprie risorse per rispondere ai bisogni di bambini, adolescenti e famiglie del territorio.

esterno insubria 3
L’obiettivo centrale di Insubria 3 è quello di creare un nuovo spazio, un ambiente dinamico per ragazzi e mamme, dove incontrarsi e crescere. Nel corso degli anni, lavorando con gli adolescenti e i loro desiderata, è emersa la forte necessità di un ambiente accogliente come una casa, uno spazio che possa fungere da punto di incontro e da laboratorio di esperienze, dalle attività sportive all’espressione artistica.

Cristina de Michele, della cooperativa sociale Comunità Progetto e referente della rete QuBi Calvairate-Molise, che abbiamo intervistato, sottolinea l’importanza di soddisfare i bisogni educativi dei bambini e dei ragazzi. Il territorio da sempre offre progettualità di sostegno scolastico nel doposcuola ma non propone così ampiamente altrettante opportunità extrascolastiche. Nasce così l’idea di Insubria 3, nello spazio concesso in comodato d’uso gratuito da Aler, utilizzato dalla biblioteca Calvairate prima di rientrare nel nuovo edificio, un luogo in cui i pomeriggi sono dedicati a proposte extrascolastiche per bambini, ragazzi, cercando anche di coinvolgere la fascia di età dei giovani dai 16 anni in su, che non avendo più l’obbligo scolastico, ne possono usufruire senza disperdersi e senza sentirsi isolati.

Particolare attenzione è rivolta alle donne e ai bambini più piccoli. L’idea è quella di promuovere incontri mattutini in gruppo, proponendo attività pensate appositamente per rispondere alle loro esigenze. L’Associazione Luisa Berardi e il Comitato Inquilini Molise Calvairate collaborano per offrire questo sostegno. Le donne che vivono nelle zone di edilizia popolare hanno bisogno di supporto alla cittadinanza, di orientamento sui servizi disponibili e di essere aggiornate su quanto accade nella scuola dei loro figli e figlie. Della Rete fanno anche parte la Cooperativa Alchemilla, con un focus specifico ai piccolissimi e all’arte, e la Fondazione Somaschi.


«L’entusiasmo per questo luogo è palpabile, da tempo aspettavamo la possibilità di utilizzarlo – ci dice Cristina – questo spazio diventa ora una luce e un punto centrale. Con una sala di 80 metri quadrati più un ufficio e servizi, accoglierà un arredamento essenziale per garantire un utilizzo flessibile senza limitare le diverse attività».
Il progetto Insubria 3 è sostenuto dalla Filarmonica della Scala e recentemente una cinquantina di persone del quartiere hanno partecipato alla prima prova con il Maestro Chailly per raccogliere fondi, e poco meno di due settimane fa, una sezione della Filarmonica ha condotto una lezione aperta di percussioni alla Scuola Tommaso Grossi.
Alcune attività sono già in corso nel nuovo spazio, come il corso di boxe emozionale, “Imparare a combattere per imparare a conoscersi”, pensato per i ragazzi e ragazze dai 13 ai 18 anni.
Questi sono solo alcuni esempi delle attività che arricchiranno l’offerta di Insubria 3, molte altre verranno proposte e organizzate con il quartiere e per il quartiere.
L’inaugurazione ufficiale di Insubria 3 con i ragazzi, le famiglie e le istituzioni si terrà venerdì 22 dicembre dalle 17 alle 19.
Continueremo ad aggiornarvi sul calendario delle iniziative promosse perché questo spazio diventi un punto di riferimento per tutti.